Cosa fa il bicarbonato di sodio? VS. lievito in polvere?

Il bicarbonato di sodio può avere molti usi. Con il suo sapore leggermente amaro e salato, agisce in combinazione con il lievito in polvere come agente lievitante in molti prodotti da forno.

Grazie alla sua composizione unica e altamente alcalina, il bicarbonato di sodio può essere utilizzato anche per la pulizia, la deodorizzazione, i prodotti di bellezza, il sollievo dalle punture di insetti, come collutorio naturale, diserbante e molto altro ancora. Tutti noi abbiamo avuto a che fare con il bicarbonato di sodio almeno una volta nella vita. Questa sostanza chimica naturale, versatile e multifunzionale, sembra essere ovunque.

Nelle nostre dispense, nei prodotti per la pulizia, nei frigoriferi e, naturalmente, nelle ricette. Sebbene il bicarbonato di sodio sia ampiamente conosciuto e utilizzato, molti non ne conoscono ancora le proprietà fondamentali o la sua importanza nelle ricette.

Comunemente usato come agente lievitante nei prodotti da forno, il bicarbonato di sodio viene spesso confuso con il suo omologo, il lievito in polvere. Qual è la differenza tra bicarbonato di sodio e lievito in polvere? Per capire come funziona il bicarbonato di sodio e perché è unico, dobbiamo capire cos’è realmente.

Cos’è il bicarbonato di sodio?

Il bicarbonato di sodio, noto anche come bicarbonato di sodio, è un composto chimico cristallino presente in natura, ma spesso si trova in polvere. Sebbene il bicarbonato di sodio sia presente in natura, viene spesso estratto e creato attraverso un processo chimico.

La maggior parte del bicarbonato di sodio in commercio negli Stati Uniti proviene da minerali estratti nel Wyoming. Il minerale viene riscaldato fino a trasformarsi in carbonato di sodio, quindi viene combinato con anidride carbonica per creare il bicarbonato di sodio chimico. Detto questo, il bicarbonato di sodio naturale è ancora disponibile e viene estratto sotto forma di nahcolite.

La nahcolite è la forma più naturale di bicarbonato di sodio e non contiene additivi chimici. Il bicarbonato di sodio è molto versatile e, se usato da solo o combinato con altri composti, può essere utilizzato come rimedio per diversi usi.

Apprezzato per le sue proprietà detergenti e lievitanti, il bicarbonato di sodio è utilizzato da migliaia di anni. L’uso del bicarbonato di sodio risale all’antico Egitto, dove era utilizzato come agente detergente e essiccante nel processo di mummificazione.

Il bicarbonato di sodio è diventato disponibile in commercio durante la metà del XIX secolo e da allora è diventato un prodotto di uso comune nella maggior parte delle case, sia nei prodotti per la pulizia, nei prodotti di bellezza, sia in una vasta gamma di ricette di cucina e pasticceria.

Come funziona il bicarbonato di sodio?

Il bicarbonato di sodio è più comunemente usato in pasticceria come agente lievitante, da cui il suo nome. Prima della commercializzazione del bicarbonato di sodio, venivano utilizzati processi di lievitazione biologica e fermentazione, ma questi erano meno convenienti a causa dei lunghi tempi di lievitazione.

Come molti hanno imparato a scuola durante le lezioni di scienze e attraverso esperimenti, quando una base entra in contatto con un ingrediente acido come il latticello, la panna acida o il succo di limone, si verifica una reazione chimica. Questo concetto è lo stesso per il bicarbonato di sodio in relazione alla cottura al forno.

Quando il bicarbonato di sodio viene mescolato con un acido e un liquido, crea delle bollicine di anidride carbonica che conferiscono una consistenza soffice. Detto questo, il bicarbonato di sodio può reagire senza acido se viene riscaldato oltre i 50 °C o sottoposto a calore e umidità prolungati. Se conservato a temperature ragionevoli (non superiori a 25 °C e con un’umidità inferiore al 75%), il bicarbonato di sodio si conserva a tempo indeterminato.

Il bicarbonato di sodio è generalmente utilizzato come ingrediente attivo in ricette di cottura veloce come biscotti, muffin e pancake. Ciò è dovuto alla reazione chimica ad azione rapida associata al bicarbonato di sodio e alla sua controparte acida. Quando il bicarbonato di sodio viene combinato con un acido, vengono rilasciate bolle di CO2, creando un effetto arioso nell’impasto.

Inoltre, una volta che l’impasto inizia a cuocere, l’anidride carbonica inizia a filtrare attraverso l’impasto e ad espandere l’aria intrappolata all’interno. Le fonti di acido combinate con il bicarbonato di sodio determinano se l’impasto può essere conservato in frigorifero o deve essere cotto immediatamente.

Ad esempio, se le fonti di acido sono secche, come il cremor tartaro o il cacao in polvere, possono conservarsi più a lungo una volta combinate con il bicarbonato di sodio. Tuttavia, se gli acidi sono umidi, come lo yogurt o il succo di limone, la pastella risultante dovrà essere utilizzata immediatamente.

Il bicarbonato di sodio può anche aumentare il livello di pH dell’impasto, creando una maggiore alcalinità. Attraverso l’aumento del pH, il glutine nell’impasto si indebolisce, creando una consistenza morbida per biscotti e pasticcini rispetto a qualcosa di più gommoso come il pane. La quantità è un componente importante, considerando l’effetto che il bicarbonato di sodio ha sulle ricette di cottura.

Bicarbonato di sodio per uso domestico

Il bicarbonato di sodio è un prodotto versatile che ha molti usi domestici, sia da solo che in combinazione con altri prodotti. Grazie alla sua consistenza simile al sale grosso, il bicarbonato di sodio può essere utilizzato come scrub per frutta e verdura, griglie, piani di lavoro e persino denti.

Comunemente aggiunto a molti tipi di dentifricio, il bicarbonato di sodio è un potente prodotto detergente naturale. Il bicarbonato di sodio è ampiamente utilizzato come deodorante per il frigorifero perché alcuni ritengono che neutralizzi gli odori persistenti. Chimicamente, il bicarbonato di sodio reagisce in modo simile quando viene utilizzato nelle ricette di pasticceria, come muffin e focaccine, così come con gli odori. Questo perché il bicarbonato di sodio è basico e la maggior parte degli odori sono acidi, il che crea un ambiente simile per una reazione neutralizzante.

Il bicarbonato di sodio e l’aceto non sono solo ottimi alleati in cucina, ma anche eccellenti prodotti per la pulizia, grazie alla loro composizione chimica. Quando vengono combinati nelle ricette di pasticceria, il bicarbonato di sodio e l’aceto (o l’acido) agiscono in sinergia per favorire il processo di lievitazione degli impasti. Allo stesso modo, quando vengono combinati per la pulizia, il bicarbonato di sodio e l’aceto creano un ambiente abrasivo che agisce efficacemente su macchie, sporco e scarichi intasati.

Come accennato in precedenza, quando il bicarbonato di sodio viene riscaldato oltre i 50 °C, produce anidride carbonica. Questo è ciò che rende il bicarbonato di sodio un ottimo estintore e uno dei migliori metodi per spegnere un incendio causato da grassi. L’aumento dell’anidride carbonica interrompe l’apporto di ossigeno al fuoco, creando un ambiente che non favorisce la combustione.

Bicarbonato di sodio e lievito in polvere

Simile al bicarbonato di sodio, il lievito in polvere è un agente lievitante utilizzato nelle ricette di cottura veloce. Spesso confusi e scambiati l’uno per l’altro, questi due ingredienti interagiscono in modo diverso nelle ricette e hanno una composizione molto diversa. È importante considerare le differenze tra bicarbonato di sodio e lievito in polvere quando si esplorano ricette di pasticceria.

Come accennato in precedenza, il bicarbonato di sodio è un agente lievitante che, quando mescolato con acido e liquido, si attiva e produce bolle di CO2. Allo stesso modo, il lievito in polvere è un agente lievitante che produce bolle di CO2.

Tuttavia, la composizione è una delle differenze principali. Il lievito in polvere è composto dal bicarbonato di sodio stesso, abbinato a un altro acido secco, come il cremor tartaro. Di conseguenza, il lievito in polvere ha la capacità di essere a singola o doppia azione. Il lievito in polvere a singola azione funziona in modo simile al bicarbonato di sodio che è stato combinato con un acido. Rilascia rapidamente CO2 e crea il processo di lievitazione che deve essere sfruttato rapidamente.

Tuttavia, il lievito in polvere a doppia azione può essere attivato due volte con mezzi diversi. Una volta aggiunto il liquido al lievito in polvere, questo si attiva e produce le bollicine di CO2. Oltre alla prima attivazione, ce n’è una seconda che può avvenire una volta che la soluzione, o l’impasto, viene esposta al calore (messa in forno). Questo permette anche di prolungare il tempo di reazione, cosa che non avviene con il bicarbonato di sodio e l’acido.

Ciò significa che, poiché il lievito in polvere viene attivato dal liquido e contiene già il componente acido secco (cremor tartaro), può essere conservato in frigorifero più a lungo. Questo è il motivo per cui prodotti come l’impasto per biscotti possono rimanere in frigorifero, mentre l’impasto per torte deve essere cotto immediatamente.

Perché il bicarbonato di sodio è importante?

Il bicarbonato di sodio è un componente importante e fondamentale della maggior parte dei prodotti da forno e di molti prodotti per la pulizia per diversi motivi. È l’elemento fondamentale che determina la consistenza e il gusto desiderati della maggior parte dei nostri dolci veloci da forno, nonché il potente agente pulente di molti dei nostri prodotti per la casa.

Attraverso la reazione chimica che si verifica quando il bicarbonato di sodio viene combinato con un liquido, un acido e il calore, si forma anidride carbonica. Queste minuscole bollicine di CO2 rendono soffici e leggeri i prodotti da forno come biscotti, frittelle e torte.

Il bicarbonato di sodio aumenta anche i livelli di pH riducendo il glutine. Questo rende i prodotti da forno meno gommosi e più morbidi. Anche se le ricette che prevedono l’uso del bicarbonato di sodio ne richiedono quantità apparentemente piccole, la sua assenza fa davvero la differenza. Il bicarbonato di sodio è diventato parte integrante delle ricette di pasticceria e dell’uso domestico e, senza di esso, non potremmo gustare i nostri biscotti veloci, freschi, morbidi e croccanti!

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